LA STORIA DL CAFFE' (Prima parte)

Buongiorno carissimi lettori del Bar-Journal, 

Oggi vi voglio scrivere una storia su un prodotto a noi caro, il Caffe'

Questa bevanda ormai diventata per molti noi un rito sacro che ha reso monotono persino  lo stesso gesto di portare alle labbra una tazzina di caffe', ma in pochi si sono domandati quale siano le sue origini, la sua storia e il significato sociale che ha rappresentato.

Il caffe' fece la sua comparsa in europa nella seconda meta' del seicento, dove gli stessi chicchi furono trovati negli accampamenti degli Ottomani dopo essere stati cacciati da Vienna, ma nessuno aveva mai visto un chicco di caffe' prima ne tantomeno come utilizzarli.

Fu un erto Kolschitzky, un polacco che aveva vissuto in Turchia, a farsi consegnare i sacchi e ad aprire una bottega del caffe', il quale mescolandolo con  latte e miele otteneva una bevanda molto simile al cappuccino di oggi.

Quindi da quel giorno  nacque il primo caffe' europeo della storia  chiamato "La Bottiglia Blu". 

SHIRLEY TEMPLE

Nella calda atmosfera delle isole e dell'epoca nel Hotel Royal Hawaien di Waikiki-Hawaii negli anni trenta nasceva un prezioso e classico Cocktail in omaggio alla giovanissima attrice Shirley Temple che rimane un icona un personaggio simbolo del cinema Americano.
Il cocktail data la sua giovane età non poteva non essere che analcolico, nella tonica ed energizzante miscela di Ginger Ale (8/10), Granatina(2/10), soda e decorando con fettina di arancio scorza di limone e ciliegina.
Altri sostengono che sia stata proprio l'attrice "enfant prodige"ad inventare questo cocktail.  
Semplice come la facilità di espressione artistica della sua musa ispiratrice l'attrice Shirley Temple

Cocktail Negroni in Gelatina

Carissimi lettori.

In questo mio articolo, volevo spiegarvi come trasformare i vostri Negroni  preferiti in gustose gelatine da "mangiare".
Molte persone mi hanno chiesto la ricetta per poter riprodurre in casa propria questa " fantasia della miscelazione".
Quindi ho deciso di scrivere un articolo al riguardo, cosi' chiunque potra' servirsene liberamente.

"NEGRONI IN GELATINA"

1lt di acqua naturale
1kg di zucchero
4 fogli di colla di pesce da 5 gr l' una
Gin,
Campari
Vermouth rosso

Per preparare questo Negroni  in gelatina,  bisogna ammollare i fogli di gelatina in abbondante acqua fredda per poi strizzarli e lasciarli incorporare nello sciroppo di zucchero.
Lasciare intiepidire Il nostro sciroppo di zucchero ed aggiungere  15 Cl di Campari, 15Cl di Vermouth rosso, e 15 Cl di Gin.
Per finire lasciar riposare in frigorifero per almeno 3 ore.

Durante una mia vacanza in Calabria, io e mia moglie grazie all’aiuto di un sito internet, abbiamo scelto questo ristorante grazie alle recensioni positive che i loro clienti hanno postato.

Il Frantoio si trova in via Mazzini, Soverato superiore (CZ).

Non appena arrivati a Soverato superiore,  io e mia moglie ci siamo subito persi tra i vicoli che il paese presentava, ma un signore anziano,  gentilissimo, sì è offerto di accompagnarci fino all’entrata di quest’Osteria.

La primissima cosa che ho notato  entrando e il grande frantoio in disuso, usato come vetrina d’ esposizione per vini importanti, champagne e prodotti vari della zona. 

L’ambiente è accogliente e  il servizio é particolarmente raffinato e tutto in un contesto piacevolmente  familiare.

 Una volta inziato a consumare la mia cena non sono riuscito a ricordarmi  l'ultima volta che ho mangiato cosi bene in un ristorante, ma di certo mi ricorderò della bellissima serata passata, sperando un giorno di ritornarci.

Qua sotto, vi propongo alcune fotografie scattate de me.

ALEXANDER

Preparazione cocktail:
3 Cl Cognac
3 Cl Crema di latte
3 Cl Crema di cacao scura
Si prepara nello shaker e si serve nella doppia coppa martini.
Decorare con spolvero di noce moscata

Considerato un cocktail bevibile a tutte le ore e pare che il primo nome di questo cocktail fosse Panamà, dove al posto del Brandy si usava il Gin.

Due sono le ipotesi sulla sua origine: Alexander ricorda Alessandro Magno, il grande condottiero dell’antica Grecia. 

La seconda leggenda è riferita al maresciallo Alexander, che divenne conte di Tunisi dopo la vittoria a El Alamein sulle truppe dell’Asse, nel 1943.

Un cocktail creato  a Londra nel 1922 da Henry Mac Elhone al "CIRO'S CLUB" in onore di una sposa famosa. "Un giorno, nel lontano 1922, mentre il Big Ben scandiva le ore e il Tamigi, flemmatico, scorreva sotto le arcate del Tower Bridge, con una grande cerimonia l'affascinante Princess Mary si univa in matrimonio con Lord Lascelles. Harry Mac Elhone, uno dei più grandi barman che siano mai esistiti, e che in quel periodo lavorava al "Ciro's Club" di Londra, in occasione delle nozze si cimento' nella preparazione di questo cocktail  (a cui diede il nome di Alexander) con brandy, crema di cacao bianca (sostituita in seguito da quella bruna) e crema di latte, che con il suo colore bianco candido voleva essere un omaggio verso la giovane sposa."

IRISH CAR BOMB

L’Irish car bomb è un cocktail fatto con la birra, come il famoso Palombaro (Shot di rum dentro una pinta di birra).
Questa preparazione, come dice il nome, e fatto solo con ingredienti di origine Irlandese (Guinness, whiskey Irlandese, Baileys) ed e una variazione del Belfast car bomb, il quale prevedeva nello Shot  anche 1/3 di  khalùa (Liquore al caffè).
L’Irish car bomb Inizialmente si prepara nello Shot con ½ Shot di whiskey Irlandese e ½ Shot di Baileys e poi, deve essere immerso in ¾ di pinta di Guinness.
A questo punto bisogna berlo il più velocemente possibile, prima che il drink si coaguli ed evitare brutte sorprese nella vostra bocca.
Questo drink non può assolutamente mancare nelle vostre serate a tema in puro stile “Irlandese”, dove L’ Irish car bomb è un vero must negli Stati Uniti, ma non in Irlanda dove alcuni bar tender si rifiutano di servirlo perché considerato offensivo.
Questo drink rappresenta le autobombe poste nell’Irlanda del nord durante gli scontri tra i cattolici e i protestanti, per lo stato costituzionale che riguardavano le relazioni tra le due religioni.

CERCA SU GOOGLE :  AMERICANBARTRAINER

WHISKY SUNTORY YAMAZAKI 12 ANNI

  In questa sezione di “Una bottiglia a caso” ho pescato un prodotto non comune in Italia, che mai ho trovato in nessun bar.
Trovarlo e abbastanza facile soprattutto on-line, parlo del Whisky Suntory 12 anni.
La Suntory Holding Limited e una delle più vecchie aziende di produzione e distribuzione di bevande alcoliche in Giappone.
Nel dicembre 1924, Shinjiro Torii fondò la distilleria Yamazaki, la prima di tutto il paese.
Il primo Whisky giapponese, il Suntory Whisky Sirofuda (etichetta bianca), fu messo sul mercato cinque anni più tardi.
Il Suntory  12 anni e sicuramente un prodotto notevole che sicuramente alzerà il livello della vostra bottigliera, il prezzo ovviamente e altrettanto alto e vario tra le cinquanta e i cento euro a bottiglia.
NOTE DÌ DEGUSTAZIONE:
- Colore: dorato.
- Odore: note aromatiche di cedro, miele dorato, chiodi di garofano e scorza d'arancia candita.
- Sapore: note speziate di legno essiccato mirtilli Con una miscela di marmellata di arance e persistente miele. Il finale è piacevolmente lungo e persistente.